IL PATTO ASSOCIATIVO
Il Patto associativo è la carta di riferimento culturale ed educativo di tutti gli operatori del Centro Sportivo Italiano.
Con la sua accettazione viene sancita l’appartenenza associativa e delineato il modello dell’organizzazione, della vita e delle attività dell’Associazione.
Gli operatori e le strutture vi aderiscono e s’impegnano per la sua fedele attuazione.
- Il Centro Sportivo Italiano è un’Associazione di persone, uomini e donne insieme, che promuovono attività sportive condividendo la medesima concezione dell’uomo e dello sport.
La dimensione associativa – democratica, partecipata e solidaristica – è essenziale al raggiungimento delle finalità educative dell’Associazione e a garantire una significativa presenza nel mondo dello sport e, più in generale, nella società.
Cellula di base del CSI e luogo più qualificato per l’esperienza associativa dei praticanti, è la Società sportiva.
L’Associazione intende assicurare il compimento di esperienze di associazionismo sportivo nelle forme aggregative più diverse, attraverso l’impegno volontaristico dei propri operatori.
- La persona umana è il soggetto e il fine dell’attività del Centro Sportivo Italiano.
L’Associazione pone a base della propria azione la dignità della persona umana fatta a immagine di Dio, il suo primato di fronte a interessi di qualsiasi natura, il suo diritto a svilupparsi pienamente anche attraverso l’attività sportiva.
Le attività dell’Associazione sono pertanto sempre orientate allo sviluppo integrale delle persone, a favorire la varietà dei modi di essere più idonei e congeniali a ciascuna di esse, a promuovere relazioni, scambi e collaborazioni.
- La dimensione ecclesiale del CSI si attualizza nel riferimento costante all’esperienza viva della Chiesa italiana.
L’Associazione condivide l’impegno pastorale della Chiesa e, in collaborazione con le altre aggregazioni ecclesiali, opera attraverso lo sport percorrendo strade di promozione umana e di evangelizzazione, con un’attenzione particolare al mondo giovanile.
- L’impegno sul territorio attiva vive correnti di partecipazione e di solidarietà per una vita sociale più umana.
Il tradizionale impegno dell’Associazione in favore dello “sport per tutti” trova concreta e puntuale attuazione rivolgendosi alle componenti più
deboli ed emarginate della società e impegnandosi nella valorizzazione dello sport come prevenzione del disagio giovanile, recupero dalla devianza e come strumento per la riabilitazione e l’integrazione dei disabili.
- Il gioco e la festa sono caratteri essenziali e qualificanti di tutte le attività associative.
Dei tre elementi costitutivi dello sport – movimento, gioco, agonismo – il gioco deve costantemente riempire di sè, in forma piena e genuina, ogni espressione motoria e sportiva dell’Associazione. Lo sport è un ambito privilegiato della ludicità e, quando libero da vincoli o interessi estranei, è espressione di libertà e creatività, di gioiosa realizzazione di se stessi in armonia con gli altri e con la natura.
Solo nel gioco e nella “festa” lo sport sviluppa appieno le sue grandi possibilità educative, di maturazione personale e di solidarietà sociale.
- Sono le età, le condizioni, i bisogni e le aspirazioni delle persone a determinare nell’Associazione le diverse forme di attività sportiva.
Tutte le forme di attività – ludico-motorie, di educazione allo sport, sportive, di servizio – fanno parte della vita associativa.
In questa linea vanno tenuti presenti i valori fondamentali della persona e della vita sociale, quali ad esempio la salute, il gioco, la tecnica, le regole, l’agonismo, la collaborazione, l’amicizia, la solidarietà, l’incontro con la natura e l’ambiente sociale.
Per questo il CSI, nelle sue diverse realtà associative territoriali, elabora progetti di attività attenti alle situazioni e alle possibilità.
- L’intenzionalità educativa promuove e sostiene l’azione associativa in ogni settore.
Nell’Associazione ciascuno è non tanto destinatario di un servizio, ma soggetto creativo e responsabile di un progetto educativo culturale. Qualsiasi progetto, anche il più semplice, è valido se ispirato da una intenzionalità educativa che attinge alle motivazioni di fondo dell’Associazione e prende forza dalla coerente testimonianza che ne danno i responsabili ad ogni livello.
- Il servizio sportivo-educativo del CSI presenta un forte radicamento etico.
La vita e il modello organizzativo dell’Associazione, fortemente segnati dalla solidarietà, fanno riferimento alle regole statutarie rigorosamente improntate a criteri etici di trasparenza, correttezza e competenza.
- Il CSI partecipa alla storia del proprio tempo in maniera attiva e responsabile.
L’Associazione promuove un’azione sportiva non in uno spazio separato dal mondo, ma integrata in esso, per favorirne la crescita.
- Il CSI rivendica un ruolo sociale nello sport e nella società.
L’Associazione, a base volontaristica, rappresenta un’occasione di valorizzazione della libera iniziativa e costituisce luogo di formazione e di esperienza sociale.
IL PRESIDENTE – Alfonso Artone
Ha studiato Economia Aziendale ed Ingegneria delle Telecomunicazioni e ha avuto un discreto successo come scrittore di gialli scientifici.
Dal 2000 al 2004 ha lavorato per la Tyco Electronics e poi fino al 2016 per l’ANCI e Perseo, (occupandosi tra l’altro di Bilancio Sociale, privacy per SPRAR e Richiedenti Asilo, rapporti con i Patronati nazionali).
Ha militato dal 2001 al 2012 nell’Azione Cattolica, come responsabile giovani e ACR parrocchiale, come membro dell’equipe diocesana ACR e responsabile di campi scuola diocesani.
Nel 2009 ha ricevuto una medaglia dal Presidente ANCI Chiamparino per il supporto ai terremotati dell’Aquila.
Nel 2013 fondatore dell’Oratorio Stella Maris di cui è stato presidente fino al 2017 e dal 2016 è stato Vicepresidente provinciale del CSI Latina.
Attualmente Direttore dell’Aquadro Talent School, con progetti di integrazione sport – studio e di inclusione sociale.
“Abbiate sempre gli occhi rivolti al futuro. Siate terreno fertile in cammino con l’umiltà, siate rinnovamento nella cultura, nella società e nella Chiesa. Ci vuole coraggio, umiltà e ascolto per dare espressione al rinnovamento.” – Papa Francesco “
DAVIDE EMMANUEL VITAMORE
Vice Presidente Vicario. Direttore Generale. Delega Zona Centro. Delega Rapporti con Nazionale. Responsabile Commissione Ciclismo.
Durante gli studi universitari in matematica-informatica e del master come multimedia project manager ho svolto attività nello sport e nel terzo settore quali:
Dal 2002 dirigente di società sportiva di Calcio (in ambienti oratoriali) e di Pallavolo;
Nel 2005 cooperazione internazionale in Kenya;
Tra il 2005 ed il 2006 servizio civile al Csi Roma ed in Presidenza Nazionale;
Dal 2007 al 2009 educatore presso un centro diurno nel laboratorio di informatica e grafica con persone con disabilità e dipendenze;
Dal 2011 al 2016 responsabile zonale del progetto “Pronti, partenza e via” realizzato in collaborazione tra Save The Children Onlus, Csi e Uisp;
Nel 2015 premio nazionale di solidarietà “Paola Sarro” per il volontariato;
Dal 2012 al 2020 presidente provinciale del Csi Latina.
“Non dimentichiamo mai che il vero potere è il Servizio. Bisogna custodire la gente, aver cura di ogni Persona, con Amore, specialmente dei bambini, dei vecchi, di coloro che sono più fragili e che spesso sono nella periferia del nostro cuore.” – Papa Francesco
FRANCESCO MASIELLO
Vice Presidente. Delega zona sud, Delega rapporti con Regionale. Responsabile Area Sport. Responsabile Commissione Calcio.
Laureato in Ingegneria Chimica presso l’Università di Napoli Federico II.Dal 2012 impiegato presso Kraft Heinz Plasmon nel team di Ricerca e Sviluppo Packaging
Dal 2002 al 2012 educatore di Azione Cattolica e allenatore del gruppo sportivo parrocchiale;
Dal 2006 al 2013 responsabile dell’oratorio presso la Parrocchia
Santi Lorenzo e Giovanni Battista di Formia;
Dal 2010 responsabile del gruppo sportivo parrocchiale;
Dal 2012 consigliere provinciale del comitato CSI Latina;
Dal 2014 presidente della polisportiva oratoriale ASD VIRTUS della
Parrocchia Santi Lorenzo e Giovanni Battista di Formia; Sposato (e spesso in giro per il mondo) con Francesca dal 2016.
“Lo sport contiene in sè una forte valenza Educativa, per la crescita della persona: crescita personale, nell’armonia di corpo e di spirito, e di crescita sociale, nella solidarietà, nella realtà e
nel rispetto. ” – Papa Francesco –
LUIGI DI MICCO
Vice Presidente con delega zona Nord. Responsabile Arbitri Calcio a 5.
Residente ad Aprilia, sposato con tre figli, Laureato in Scienze Politiche indirizzo SOGE , ambito di impiego ed hobby Sicurezza Informatica.
Dal 1985 al 1995 appartenente al Gruppo Giovani Vincenziani di San Vincenzo de’ Paoli
Dal 1985 al 1987 responsabile del settore giovanile dei piccoli Vincenziani per l’ animazione e lo sport;
Dal 1999 ad 2015 educatore, animatore e responsabile dello sport dei piccoli e giovani dell’ Oratorio Santi Pietro e Paolo di Aprilia;
Dal 2015 a 2017 animatore/allenatore/arbitro della ASD Santi Pietro e Paolo di Aprilia;
Dal 2017 ad oggi Presidente/allenatore/arbitro della ASD Santi Pietro e Paolo di Aprilia.
“Lo sport nella comunità può essere un ottimo strumento Missionario, dove la Chiesa si fa vicina a ogni persona per aiutarla a diventare migliore e ad incontrare Gesù Cristo.” – Papa Francesco
CORINNA MAIUTTO
Responsabile Area Formazione e Consigliere.
Laureata in Storia e in Scienze dell’Educazione e attualmente iscritta al corso LIS di III livello (Lingua dei Segni Italiana).Dal 2010 al 2012 educatrice nell’ambito del disagio psichico e nell’ambito del disagio sociale con adulti e nell’ambito del disagio psicotico, autistico con bambini e adolescenti;
Dal 2012 al 2013 educatrice per i progetti nell’ambito dell’età scolare con alunni a rischio di dispersione scolastica attivati dal CSI Latina;
Dal 2012 al 2017 educatrice motoria nell’ambito dell’infanzia all’interno del progetto di “Fiaba Motoria”, istruttrice di attività motoria e mini volley in progetti scolastici per le primarie;
Dal 2016 al 2019 responsabile dei progetti realizzati all’interno della Casa Circondariale di Latina – attivati dal CSI Latina;
Dal 2016 coordinatrice della formazione regionale del CSI Lazio e Consigliere provinciale CSI Latina;
Dal 2019 operatrice nel laboratorio di attività motoria e sport ed educatrice professionale presso il Centro Diurno per disabili di “Villa Albani” ad Anzio.
ALESSANDRO SIGNORE
Revisore Legale
Giurista e consulente legale specializzato in tutela del consumatore e del contribuente, esperto in associazionismo; Docente materie giuridiche, Revisore e covid-manager all’interno dell’ASD Aquadro di Minturno (LT);
Responsabile territoriale dell’Associazione dei Consumatori Italia;
Formatore nel progetto regionale `Consumatori Smart`;
Docente di scienze giuridiche ed economiche nella scuola secondaria superiore.
“Non è vero che non piace vincere: Mi piace vincere rispettando le regole.” – Zdenek Zeman –
ANTONINO ARENA
Responsabile inclusione Sociale, settore Giovanile Calcio a 5, e Consigliere
Dal 1980 al 1983 presidente ass. famiglie disabili Co.Ge. Gaeta;
Dal 1987 al 1993 consigliere consorzio cooperative integrate CO.IN. Roma;
Dal 1989 al 1997 presidente cooperativa sociale La Valle Gaeta;
Dal 1998 al 2010 promotore “Ioetè meeting della solidarietà”;
Dal 2000 al 2003 membro del consiglio direttivo del Forum Terzo Settore sud Pontino;
Dal 2000 al 2006 consigliere amministrazione Consorzio Sociale Parsifal;
Dal 2003 al 2008 presidente aps Ioetè;
Dal 2003 al 2016 responsabile settore giovanile e vice presidente asd pgs
Dal 2006 al 2016 presidente Consorzio Sociale Parsifal;
Dal 2016 presidente asd pgs Don Bosco Gaeta, consigliere Consorzio
Sociale Parsifal e CSI Latina;
Nonno di 2 splendide nipotine Martina e Dalila.
“Gli ostacoli non devono fermarti. Se ti imbatti in un muro, non girarti e non rinunciare. Trova il modo per scalarlo, attraversarlo, superarlo.”
– Michael Jordan –
CHIARA CARMINATI
Responsabile Commissione Pallavolo e Consigliere
Gioco a pallavolo da quando ho memoria, ho dedicato la mia vita a questo meraviglioso sport come atleta professionista fino al 2019;Ho militato per quattro anni consecutivi nel campionato nazionale di serie A2, prima a Cremona e poi a Roma, per poi tornare a Sabaudia, nella mia città, per giocare in serie B;
Contemporaneamente ho intrapreso l’attività di istruttrice di minivolley, ho molta empatia con i bambini;
Dal 2013, fiera ed orgogliosa di essere diventata mamma, mio figlio Joel prende gran parte delle mie energie;
Dal 2017 responsabile e tecnico della ASD VOLLEY BALL SABAUDIA, un gruppo amatoriale misto, con l’obiettivo di portare una pallavolo accessibile a tutti;
Attualmente networker per un azienda americana che si occupa di benessere.
“Non c’è passione nel vivere in piccolo, nel progettare una Vita che è inferiore alla Vita che potresti vivere.”
– Nelson Mandela –
FLAVIO TOROSANI
Consigliere e membro commissione formazione
Laureato in Filosofia e Scienze della Comunicazione e dell’Azione presso l’Università degli Studi di RomaTre.Dal 2014 animatore nell’equipe volontari presso il CSI Latina dopo aver conseguito l’attestato di animatore avendo frequentato il percorso formativo: “Una Luce Nella Notte”;
Dal 2016 coordinatore della formazione e consigliere provinciale presso il CSI Latina;
Dal 2017 al 2018 volontario del Servizio Civile Nazionale presso il CSI Roma.
“Sportivo appare ormai la denominazione di un’impostazione o di un atteggiamento, derivato dal principio strutturale dello sport, che funziona come competizione solo se vengono rispettate le regole
(comprese quelle non scritte). L’atteggiamento sportivo – e lo sport deve la sua fama anche a ciò – è un valore riconosciuto anche negli ambiti della comunicazione e dei conflitti che non stanno in
diretta connessione con lo sport”. – Hermann Bausinger –
ILARIA MIRANDA
Consigliere CSI Latina
Laureata in Scienze dell’Educazione presso l’Università degli studi di RomaTre.Dal 2014 al 2015 ho svolto il servizio civile nazionale assistendo ragazzi con disabilità coinvolgendoli attraverso attività e giochi, realizzando anche una colonia estiva al mare;
Faccio parte dell’Azione Cattolica presso la mia parrocchia dove oltre ad essere associata svolgo anche il ruolo di Educatrice ed Animatrice.
“La conoscenza che viene acquisita con l’obbligo non fa presa nella mente. Quindi non usate l’obbligo, ma lasciate che la prima Educazione sia una sorta di divertimento; questo vi metterà maggiormente in grado di trovare l’inclinazione naturale del bambino.” – Platone-